Primavera 1997. Una cabina telefonica del campus di UCD. La memoria mi restituisce una telefonata con Enza, la mamma di Matteo.
Amico di scorribande pomeridiane sul piano pilotis del condomino, di campi scout. Ancora sorrido del nomignolo di “nazareni” che il vecchio parroco ci diede per i nostri capelli lunghi e la barba poco curata. Matteo è uno di quegli amici di cui conosci vita-morte-e-miracoli, che puoi non sentire per anni, ma che ritrovi sempre come se il tempo non sia mai passato.
La Musica è sempre stata presente nella sua vita. Non posso dimenticare l’apprendistato...
Dei miei corsi mi piace l’atmosfera che si respira. Quella voglia di stare insieme, fotocamera sempre a tracolla, per finire sempre da qualche parte a mangiare e bere. Quello che mi piace di più della Fotografia è che ti aiuta a incontrare il mondo, conoscere l’altro. E alcune volte quello che accade è una vera e propria meraviglia.
Mi torna alla mente l’uscita a Olevano di qualche anno fa. Eravamo andati per festeggiare il primo e terzo premio a un contest fotografico. Appuntamento al casello di Colleferro. Ed eccolo Francesco, uno dei protagonisti di questa Storia felice che arriva,...
Saudade. Parola complessa, difficilmente traducibile se non con una parafrasi. Un tentativo potrebbe essere “malinconia per un passato felice con la speranza che possa tornare”. Questo stato d’animo emerge ogni volta che risalendo Corso Trieste mi avvicino all’incrocio di via Topino. La memoria torna al periodo in cui, lasciata la Scuola Romana di Fotografia, producevo foto di artigiani per l’agenzia Sie/Masterfile. Quella strada mi ricorda il signor Giuseppe, uno degli ultimi veri sarti nell'ultimo periodo della sua carriera.
Non ricordo come lo conobbi, se fu grazie alla mia amica...
Tuscania ci accoglie con il suo tufo bagnato da un tramonto di fine agosto. Con Marco, amico e collega, lasciamo bagagli e attrezzatura in albergo per dirigerci verso l’abbazia di San Giusto. Ad attenderci troveremo Tania e Nino che l’indomani pronunceranno il loro si davanti a familiari e amici.
Tania con la mamma Patrizia sono state mie allieve in due corsi di fotografia qualche anno fa. Ancora le vedo sedute una accanto all’altra, e sorrido ogni volta che mi torna alla memoria l’espressione paziente della prima quando la seconda le rubava la fotocamera per i suoi entusiasti esperimenti...
Fotocamera e cavalletto pronti. Abbigliamento termico indossato che la giornata si prospetta con temperature al di sotto dello zero. Destinazione Cartore, una piccola località al confine fra Lazio e Abruzzo. Si parte per un servizio fotografico per lo studio di architettura B15A.
Un po' di traffico sul GRA, ma la A24 è libera e in meno di un ora sono già al casello della Valle del Salto. Terza uscita della rotatoria, alcuni tornanti ed ecco la stradina che mi avevano indicato il giorno prima. Stretta stretta si srotola attraverso la riserva naturale delle Montagne della Duchessa. La macchina...
Benvenuti in questo blog nuovo di zecca che inauguro con una mia vecchia e duratura passione. L’insegnamento.
Ci si potrebbe domandare perché un professionista della fotografia matrimonialistica decida di farlo con un argomento tale. Il motivo è semplice: mi ha reso un fotografo migliore.
Mi tornano alla memoria due episodi che anticiparono questa mia vena creativa. Marzia, tanti anni fa, mi disse che mi ci vedeva proprio a insegnare. Ricordo distintamente quella sensazione perplessa “io-a-insegnare-ma-quando-mai!” Oppure Tiziana che per prima osservò la mia capacità di spiegare...